
Questo complesso storico-architettonico si trova a soli 200 metri dal B&B Bellezza al Colosseo e a 300 metri dalla Guest House Colosseum Terrace Suite.
E’ un complesso non molto conosciuto alla maggioranza dei turisti che affollano i più famosi Colosseo, Trevi, Vaticano, cc., ma non per questo meno importante per capire quale è stata l’evoluzione storiche ed artistica.
Forse non tutti sanno che l’area del Colosseo, anche se in rovina, è sempre stata a Roma di importanza strategica nel Medioevo, perché era un punto di difesa prima di San Giovanni in Laterano, che all’epoca era il centro di comando del Papato. Non esisteva infatti, ancora l’area di San Pietro come la vediamo noi oggi.
Questa Basilica è, infatti, un rarissimo esempio a Roma di “chiesa-fortezza”: all’interno del comprello, infatti, troviamo una torre campanaria del IX secolo, (la più antica di Roma medioevale), il monastero di clausura, un chiostro medioevale, 3 chiese e due aule affrescate in stile gotico.
Iniziamo dal nome: i Santi Quattro Coronati.
Chi erano? Si pensa che fossero 4 scalpellini che vennero martirizzati sotto Diocleziano per essersi rifiutati di scolpire idoli pagani oppure quattro soldati romani convertiti, che si rifiutarono di adorare una statua di Esculapio e per questo motivo vennero martirizzati.
Le prime informazioni storiche ci dicono che nel 500 d.C. veniva edificata questa chiesa sui resti di una lussuosa villa romana. La chiesa è infatti piena di colonne e capitelli romani da lì recuperati; il pavimento è ornato di splendidi mosaici cosmateschi che sono di epoca più tarda (XI° secolo) e di lapidi romane, così come il chiostro medioevale è letteralmente tappezzato di marmi appartenenti a lapidi, sia pagane che cristiane, del I° e II secolo.
La posizione della chiesa era molto importante già all’epoca, poiché era posizionata bene in alto e vicino al Laterano, sede del Papa all’epoca.
Intorno alla fine dell’anno 1000 la chiesa viene fortificata per motivi difensivi; dopo un incendio viene ricostruita alla fine del 1100; nel 1564 finirono altri lavori di restauro che portarono alla fondazione del convento di clausura delle monache agostiniane: due anni fa hanno festeggiato i 450 anni della loro fondazione.
Questa chiesa possiede diverse caratteristiche stilistiche ed architettoniche uniche, dovute alla sua storia ultramillenaria:
- è l’unica chiesa a Roma con l’abside che abbraccia tutte le tre navate; cioè unabside tanto grande quanto le dimensioni esterne dei muri perimetrali;
- sono ancora presenti dei matronei medioevali, cioè dei loggiati superiori al piano della chiesa, destinati ad accogliere solo le donne, decisamente rari a Roma;
- vi sono due cappelle medioevali dipinte in modo mirabile: la cappella di San Silvestro narra, attraverso gli affreschi della “Donazione di Costantino al Papa Silvestro” una leggenda medioevale dal forte valore politico all’epoca, cioè il predominio del papato sull’imperatore. La Sala Gotica, aperta recentemente dopo lunghi restauri successivi alla sua scoperta nel 1995, è una meravigliosa sala con affreschi in azzurrite e scene dei dodici mesi dell’anno, delle quattro stagioni e delle virtu’. In origine era una sala dove veniva amministrata la giustizia, una sorta di tribunale;
- il complesso possiede due piccolissime chiese romaniche (una a pianta ottagonale visitabile dal pubblico e l’altra invece non aperta poiché all’interno dell’area di clausura delle suore) che sono al lato del meraviglioso chiostro romanico, pieno di pace e di tranquillità ed arricchito dalla piccola fontana centrale.
Di questa chiesa sono veramente splendidi il pavimento cosmatesco, ed il chiostro.
Soprattutto nel chiostro – un’oasi di silenzio e di bellezza a soli 500 metri dal Colosseo – si percepisce un meraviglioso senso di meditazione e di pace che avvolge queste mura e che ne fa un vero angolo speciale di Roma, assolutamente da visitare.